La Superbike sta per prendere il via per una nuova stagione che ritrova la normalità nella data inaugurale di Phillip Island, ma cosa troveremo sulla linea di partenza?

Riassunto delle puntate precedenti: Alvaro Bautista vince il campionato del mondo e Ducati raccatta tutto quello che c’era sul piatto. E gli altri con i musi lunghi. Fine.

La stagione che sta per ripartire ha un uomo e una moto da battere. Se infatti quella della Yamaha e di Toprak Ragzatlioglu parevano una rivincita fattibile, quello di Alvaro pare un titolo d’acciaio. Le caratteristiche di motore della sua Panigale V4R e la sua capacità di sfruttarlo, lo collocano un gradino sopra gli altri, anche se gli ultimi test ci hanno raccontato di un Jonathan Rea davvero combattivo.

Sulla linea del via del campionato 2023 troveremo gli stessi protagonisti della scorsa stagione, saranno infatti Alvaro Bautista su Ducati, Jonathan Rea su Kawasaki e Toprak Ragzatlioglu su Yamaha i più accreditati per il titolo finale. I tre piloti, tutti con la corona iridata in testa, o in tasca, sono quelli che hanno espresso nei test le cose migliori. Un piccolo passo in avanti è stato fatto soprattutto dalla Kawasaki di Rea, che a causa delle limitazioni imposte sui giri motore e per alcuni errori del suo staff, ha sofferto nelle ultime due stagioni.

ATTENTI A QUEI DUE… EX MOTOGP

A creare suspense sono soprattutto le new entry. Se nei team ufficiali tutti stanno ben aggrappati alle selle, sono i piloti arrivati da altre serie a creare più interrogativi. Grande interesse soprattutto per il team Yamaha GRT con una line-up tutta nuova e di grande spessore. Dalla MotoGP arriva Remy Gardner, figlio d’arte e in fuga dalla KTM, arriva con tanta voglia di rivalsa su una moto davvero poliedrica. Insieme a lui nel box ci sarà Dominique Agerter, vincitore del titolo Supersport 2022 e già a suo agio sulla moto di Iwata.

Altro arrivo molto atteso è quello di Danilo Petrucci sulla Ducati Panigale del team Barni, vicemcampione della MotoAmerica, con alle spalle tanta MotoGP e un po’ di Dakar è pronto ad appollaiarsi sul codino del compagno di marca Bautista, ma soprattutto pronto a dare un altro volto ancora alla sua variegata carriera. Un po’ in difficoltà nei primi test, ma la strada è lunga.

Occhio ai presunti outsider, tutti in attesa del balzo in avanti di Honda, che riceve sempre più sostegno da HRC, e alla BMW che porta in pista la nuova e potenziata M1000RR. Altro osservato speciale è il rientrante Tom Sykes sulla ZX10RR del team Puccetti, l’ex campione del mondo ha il manico e la velocità, dovrà solo trovare nuovo affiatamento con la Kawasaki Superbike e annullare la sua fama da uomo straccia gomme.

E Axel Bassani? Lui c’è, ancora con il team Motocorse, pronto ad un’altra stagione con la moto clienti, ancora con l’obbiettivo di saltare dentro al team ufficiale, ma prima dovrà fare un po’ a cazzotti in pista con il Petrux e Rinaldi, che diventa un brutto affare se si tratta di fregargli il posto.

LA FORMULA SEGRETA DELLA COCA COLA

Formula immutata, si correranno tre gare ogni week end, precedute il sabato mattina dalle qualifiche (della Superpole è rimasto solo il nome, sorry). Si parte con Gara1 il Sabato pomeriggio, seguita dalla Superpole Race la Domenica mattina disputata su metà giri con metà dei punti assegnati, per chiudere con Gara2 la Domenica pomeriggio che avrà come schieramento di partenza la classifica d’arrivo della Superpole Race. In totale si assegnano 62 punti a week end, 25 + 12 + 25.

Stagione su 11 date, i mitici round, si parte il 25 Febbraio a Phillip Island, in Australia e si chiude il 15 Ottobre in Argentina sul circuito di San Juan Villicum, con una lunga pausa estiva ad Agosto. In effetti la Superbike fatica ancora a trovare date da mettere a calendario, ma sul sito è indicata una dodicesima data da trovare, quindi se in Dorna non ci mettono l’impegno ci mettono almeno la speranza. In Italia si correrà il 3 e 4 Giugno a Misano, unico circuito in calendario nonostante l’abbondanza di tracciati.

DOVE LA VEDREMO? SE LA VOLETE VEDERE…

Sarà ancora Sky a trasmetterla sui canali dedicati Sky MotoGP, con l’opzione come sempre di vederla in chiaro su TV8, con alcune gare in diretta e altre in differita.

I PILOTI E LE SQUADRE DELLA SUPERBIKE

Alvaro Bautista - Aruba.it Racing Ducati
Michael Ruben Rinaldi - Aruba.it Racing Ducati
Toprak Razgatlioglu - Pata Yamaha WorldSBK Team
Andrea Locatelli - Pata Yamaha WorldSBK Team
Jonathan Rea - Kawasaki Racing Team WorldSBK
Alex Lowes - Kawasaki Racing Team WorldSBK
Scott Redding - ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team
Michael van der Mark - ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team
Iker Lecuona - Team Honda HRC
Xavi Vierge - Team Honda HRC
Garrett Gerloff - Bonovo Action BMW
Loris Baz - Bonovo Action BMW
Hafizh Syahrin - MIE Racing Honda Team
Eric Granado - MIE Racing Honda Team
Dominique Aegerter - GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team
Remy Gardner - GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team
Lorenzo Baldassarri - GMT94 Yamaha
Tom Sykes - Kawasaki Puccetti Racing
Danilo Petrucci - Barni Ducati Spark Racing Team
Bradley Ray - Yamaha Motoxracing WorldSBK Team
Axel Bassani - Motocorsa Ducati Racing
Philipp Oettl - Team Ducati GoEleven
Oliver Konig - Orelac Kawasaki Racing VerdNatura

Campionato che si annuncia avvincente, i piloti sono tutti agguerriti e le scintille in pista nella Superbike non mancano mai, già a partire dai test. Con queste derivate di serie che ormai sfiorano i tempi delle MotoGP, se qualche new entry riuscirà ad inserirsi nella lotta al vertice, potremo avere un lotta per il titolo di grande qualità. E’ un campionato che ha il fascino delle moto vere, quelle che si comprano nei concessionari (più o meno), quelle che salito in sella di senti un pilotone anche con la pancetta, anche se le uniche saponette consumate le lasci in bagno nel portasapone, anche se le gomme slick le hai perché non ti sono rimasti i soldi per cambiarle. E’ un campionato per i veri appassionati di moto.

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